Autobiografia tra scrittura manuale, digitale e Intelligenza Artificiale
Un viaggio nella costruzione del sé
DOI:
https://doi.org/10.4454/graphos.105Parole chiave:
ChatGPT, autobiografia, scrittura manuale, scrittura digitale, intelligenza artificialeAbstract
La scrittura manuale e la scrittura digitale rappresentano due modalità distinte di elaborazione del pensiero e della narrazione; la prima affonda le sue radici in un approccio fisico e riflessivo, mentre la seconda sfrutta le tecnologie digitali, offrendo velocità e immediatezza. Questo articolo esplora come la narrazione, profondamente legata all’autobiografia, faciliti la costruzione del sé, con la scrittura manuale che gioca un ruolo cruciale nel favorire una riflessione più lenta e consapevole. Si analizza inoltre come la rivoluzione digitale stia modificando le modalità di raccontare e costruire il sé, offrendo nuove forme espressive che, tuttavia, rischiano di sacrificare quella lentezza cognitiva che arricchisce la riflessione personale. L’articolo affronta anche il tema della riscrittura come un processo di ritorno e rielaborazione del proprio racconto autobiografico, sottolineando l’importanza del continuo dialogo con la propria identità attraverso la scrittura, la lettura e la riscrittura. Infine, viene esplorata l’Intelligenza Artificiale come ulteriore trasformazione delle possibilità tecnologiche, in grado di stimolare il processo di narrazione di sé, pur sollevando interrogativi sui suoi limiti nel sostituire la profondità riflessiva della scrittura.
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