Educare il gesto grafico alla scuola dell’infanzia per l’apprendimento dello stampato maiuscolo
DOI:
https://doi.org/10.4454/graphos.114Parole chiave:
educare, gesto grafico, apprendimento, stampato maiuscolo, didatticaAbstract
È indispensabile, fin dalle prime fasi dell’apprendimento, educare e proporre una didattica del gesto grafico, stimolando corrette abitudini motorie, grafo-motorie e posturali, funzionali direzioni esecutive delle lettere e un’adeguata consapevolezza spaziale, affinché i bambini possano sviluppare in maniera graduale corretti automatismi, allo scopo di acquisire scioltezza del gesto quando giungeranno a scrivere in stampato maiuscolo e in corsivo, evitando in tal modo di ricorrere a inadeguate strategie compensative. La scelta di educare il gesto grafico alla scuola dell’infanzia, partendo dall’apprendimento dei gesti e dei movimenti che stanno alla base dello stampato maiuscolo, è motivata dal fatto che le lettere, in questo specifico carattere di scrittura, seguono semplici regole geometriche (linee rette, cerchi e semicerchi), presentano un’unica altezza e sono staccate le une dalle altre. Quest’ultimo aspetto facilita, nell’approccio iniziale all’apprendimento della letto-scrittura nella scuola dell’infanzia, l’associazione di un suono a ogni tracciato.
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